Anche quest’anno le mense scolastiche del Comune di Ancona si classificano tra le prime 15 in Italia. Il menu delle mese doriche sarà citato all’interno della classifica di Foodinsider tra i 15 menu migliori del rating in occasione del lancio del 7° rating il 1° giugno presso la Sala stampa della Camera dei Deputati. Lo scorso anno il Comune di Ancona si piazzò al 9° posto nella classifica.
Il Rating dei menu è un’indagine che l’associazione Foodinsider pubblica ogni anno al fine di misurare l’equilibrio nutrizionale delle diete proposte a scuola, valutando l’applicazione delle raccomandazioni dell’OMS e alcuni parametri dei CAM che disciplinano la mensa scolastica.
“Siamo soddisfatti che la strada intrapresa stia dando buoni risultati, confermati da questa anticipazione degli organizzatori della indagine – afferma l’assessore alle Politiche Educative, Tiziana Borini – L’impegno per favorire l’introduzione della alimentazione biologica e a filiera corta, con prodotti IGP, DOP, DOCG oltre che rispettosi della stagionalità, garantisce qualità ai menù scolastici”.
Come ogni anno l’obiettivo dell’indagine è quello di mappare la realtà della ristorazione scolastica italiana, registrarne l’evoluzione e valorizzare le best practice che siano di stimolo agli altri Comuni per migliorare il servizio in ottica di salute e sostenibilità. Oggetto dell’indagine sono quattro settimane nell’ambito del menù invernale delle scuole primarie.
Questo appuntamento con l’indagine di FoodInsider si consolida per porre l’attenzione sul pasto a scuola che contribuisce al 40% dell’apporto nutrizionale dei bambini, a cui si aggiunge un focus sui menù dei convitti che corrisponde all’80% dell’alimentazione dei ragazzi nelle superiori.
La svolta sembra essere l’applicazione della nuova normativa, i Criteri Ambientali Minimi, che i Comuni devono inserire nei nuovi bandi prevedendo più biologico, niente cibo processato, niente usa e getta, soluzioni sostenibili e connessione con il territorio. Salgono in classifica Roma, Lecce, ma anche Aosta, Ancona che hanno recepito le indicazioni dei CAM anche senza rinnovo della gara. Una nicchia di Comuni virtuosi che però segnano un nuovo passo, speriamo.
Il 1° giugno alla Camera dei Deputati saranno presentati i primi 15 Comuni che dimostrano, attraverso la qualità del menu scolastico, di avere molta attenzione per la salute dei bambini e del pianeta.