ANCONA – Mentre si procedeva al controllo della zona del Passetto, obiettivo sensibile in occasione della celebrazione della Festa della Repubblica, la polizia notava il fare sospetto di due ragazzini presenti vicino l’altare del monumento ai caduti. Uno di questi, segnalato agli operatori da dei passanti, stava imbrattando con un pennarello la parete del colonnato.
Alla vista degli agenti, il ragazzino cercava di allontanarsi dal luogo ma veniva fermato, così come il suo compagno. Entrambi i ragazzini, con età inferiore di 14 anni di origine straniera, venivano identificati insieme alle loro madri, presenti sul posto. Le genitrici, sull’accaduto, esprimevano tutto il loro rammarico per non essersi accorte di quanto i loro figli stessero facendo, sottraendosi al loro controllo, rendendosi disponibili a risarcire il danno.
La vicenda richiama altri due episodi simili avvenuti di recente, uno che ha interessato il porticato del parcheggio di Vallemiano per il quale l’autore è stato denunciato, l’altro concernente il graffito del muro esterno della libreria “Fogola e Fàgola” dove sono in corso accertamenti atti all’individuazione del responsabile.