ANCONA – Nidil Cgil, Felsa Cisl e Uiltemp Uil intervengono sulla questione che vede protagonisti i navigator, figura professionale che si è affacciata in questi mesi col compito di supportare i centri per l’impiego nella creazione di un percorso rivolto ai beneficiari del reddito di cittadinanza. A riguardo, i sindacati sottolineano che non hanno mai chiesto trattamenti di favore.
“Vogliamo chiarire – si legge in una nota – quali sono le domande rivolte all’assessore regionale al lavoro Aguzzi, ad oggi rimaste ancora senza risposta.
Nello specifico:
Perché il bando è stato modificato? La prima versione del bando è stata redatta dalla Direzione Risorse Umane della Regione Marche (non dal sindacato). Per quale motivo, a distanza di un solo giorno dalla pubblicazione, il Dipartimento Politiche sociali, lavoro, istruzione e formazione ha imposto una modifica che ha come unico scopo la sola penalizzazione dei navigator? I riconoscimenti in merito alla valutazione dei titoli per qualsiasi altra categoria sono rimasti immutati (dirigenti e dipendenti della Pubbliche amministrazioni e della regione Marche, anche in somministrazione o con contratto di formazione lavoro, inclusa la riserva di 12 posti per volontari delle forze armate)?
Perché l’assessore sceglie di non voler valorizzare le competenze e la professionalità dimostrata dai Navigator, così necessarie ai nostri Cpi regionali, soprattutto in vista del grande impegno legato alle spesa delle risorse del programma Gol, nell’ambito del Pnrr (quasi 23 milioni di Euro per le Marche). Gol prevedeva l’attivazione di politiche attive per 14800 persone di cui 11000 vulnerabili entro la fine dell’anno, numeri già rivisti al ribasso per il ritardo nella partenza. Il potenziamento dei Cpi nelle Marche ad oggi non ha nemmeno compensato le uscite di personale per pensionamento ed oggi, con una mole di lavoro moltiplicata, il personale è inferiore a quello preesistente. Si stanno facendo scelte opportune per la riuscita del programma Gol?
Perché l’assessore non ha mai risposto alla richiesta di incontro di Nidil Cgil, Felsa Cisl e Uiltemp Uil del 25 novembre 2021 e al sollecito dell’11 gennaio 2022 con cui chiedevamo un confronto in merito alla vertenza dei Navigator? Perché non sono state mai date risposte alle richieste di informazioni sulle sorti dei Navigator sollevate dalle organizzazioni sindacali anche nelle ultime due riunioni della Commissione Regionale Lavoro?
Perché l’assessore non vuole comunicare la posizione che regione Marche terrà al Ministero il 23 giugno, data in cui le regioni dovranno decidere in merito alla proroga di ulteriori 3 mesi del contratto dei Navigator, che altrimenti scadrà a fine luglio? Chi seguirà i beneficiari e le migliaia di disoccupati, giovani, donne, lavoratori fragili che il programma Gol deve raggiungere?.
Non possiamo accettare – conclude la nota – che irragionevoli scelte politiche penalizzino i lavoratori e i cittadini più in difficoltà trascurando il benessere sociale e collettivo dei marchigiani.