Pescara – Ascensore rotto da oltre un mese alla stazione ferroviaria di Porta Nuova, a Pescara. E così una bambina in carrozzina che ogni giorno parte in treno con i familiari, da Scafa a Pescara, per la consueta fisioterapia, deve deve essere trasportata per le scale.
Tutto fermo, fa notare Claudio Ferrante, presidente dell’associazione Carrozzine Determinate, segnalando un episodio analogo accaduto a Montesilvano l’8 giugno.
Ferrante lancia un nuovo appello a RFI, affinché l’ascensore possa ripartire presto, a Pescara e altrove.
L’associazione, “si appella alla sensibilità dell’assessore alle politiche per la disabilità del Comune di Pescara Nicoletta Di Nisio e chiede al sottosegretario alla Presidenza della Giunta Regionale, Umberto D’Annuntiis, che ha competenza sui trasporti, di intervenire e porre fine definitivamente a questa violazione dei diritti umani”.