GROTTAMMARE – Lunedì, i quasi 20 kg di cocaina sequestrati dai carabinieri di San Benedetto all’interno di un vivaio di Grottammare, saranno portati ad Ancona per essere sottoposte alle analisi per stabilire la percentuale di purezza della sostanza stupefacente.
Intanto gli investigatori continuano nelle indagini per accertare come sono arrivati i 18,8 chili di coca nel vivaio, chi l’ha nascosta nei vasi delle piante che erano state acquistate dal vivaista albanese ed ex sindaco di Vora (vicino Tirana), Agim Kajmaku (VIDEO)
Zio e nipote, un 34enne di origini albanesi ma residente a Monterubbiano, sono ancora reclusi nel carcere di Fermo, continuano a ripetere di non sapere nulla della presenza di droga nei vasi.
L’avvocato difensore dei due, Vittorio Supino di Chieti, afferma che c’è ancora molto lavoro da fare per chiarire la posizione dei suoi assistiti e parla anche del corpo del reato, un borsone con nastro adesivo, pare degli arrestati, ma lo stesso nastro non sarebbe stato usato per confezionare le buste di cocaina nascoste nel terriccio delle piante sequestrate.