MONTEMARCIANO – Dramma attorno alla mezzanotte sul lungomare dove la conducente di una Fiat Panda, residente a Montemarciano, ha improvvisamente perso il controllo del mezzo, investendo ed uccidendo due ciclisti.
Le vittime sono il 42enne Alberto Catani, ex calciatore che lavorava presso un’azienda di distribuzione del food e la sua compagna Stefania Viterbo, 39 anni, originaria di Bari, ma da molto tempo residente a Montemarciano.
Alberto è stato calciatore professionista e militato anche con diverse squadre marchigiane. In serie C nella Vis Pesaro, poi nel Fano, nella Biagio Nazzaro, nella Belvederese, nel Camerino e nel Fabriano.
L’impatto è avvenuto all’altezza di due noti ristoranti del lungomare, lo Chalet Beach e Nialtri, dove una donna di 38 anni che si trovava in auto assieme alla figlia di 7 anni, ha sbandato ed impattato violentemente contro i due ciclisti. Sebbene la dinamica sia in fase di ricostruzione, sembrerebbe che l’auto viaggiasse nella stessa direzione della coppia in bicicletta.
Non si sa per quale motivo, avrebbe perso il controllo e li avrebbe investiti alle spalle. Un colpo tremendo che non avrebbe lasciato scampo all’uomo ed alla donna che sarebbero morti sul colpo.
Per l’auto, da questo momento è iniziato un clamoroso capottamento. Il mezzo è finito prima contro un camper parcheggiato nell’area di sosta, poi ha abbattuto una colonnina dei ticket di sosta, una staccionata, un gommone e si è ribaltata.
Nonostante ciò, per la conducente e la bambina che si trovava con lei non ci sarebbero conseguenze. Sono state soccorse ed accompagnate in ospedale, ma sarebbero rimaste illese.
Dopo l’impatto devastante è stato immediatamente lanciato l’allarme dal personale dello Chalet, ma purtroppo per la coppia di ciclisti che stava rientrando a casa dopo una serata trascorsa sulla spiaggia e sul lungomare, non c’è stato nulla da fare.
Stamattina, nei due ristoranti nessuno ha voluto parlare, per non ostacolare le indagini e per rispetto della coppia del posto e conosciuta.
Ora, per chiarire l’esatta dinamica, sarà fondamentale il supporto delle riprese delle telecamere di uno dei due ristoranti che avrebbe filmato quei drammatici momenti.
Sul posto sono giunti i sanitari della Croce Gialla di Chiaravalle, dell’Avis di Montemarciano e dell’automedica Ancona Soccorso, oltre a personale dei vigili del fuoco e dei carabinieri di Senigallia.