FERMO – Tutte presentate le domande di iscrizione in Serie C. Ce l’hanno fatta anche le pericolanti Messina, Triestina e Teramo. Dunque, decade l’ipotesi di riammissione gratuita per la Fermana retrocessa in Serie D (seconda in graduatoria, dietro la Pistoiese).
Resta invece viva, eccome, la speranza di ripescaggio. Perché la documentazione depositata dal Teramo sarebbe incompleta: nonostante l’intervento in extremis dell’ex patron Iachini e di qualche sponsor, mancherebbe l’indice di liquidità. La scadenza alla mezzanotte di ieri era perentoria: nessuna possibilità di integrare quanto presentato, insomma.
Ora scattano le verifiche della Covisoc, l’organo di controllo delle società professionistiche di calcio, che il 1° luglio comunicherà le eventuali esclusioni. Entro il 6 i ricorsi delle bocciate e l’8 i verdetti.
La Fermana potrebbe prendere il posto del Teramo. La società gialloblù si sta preparando per farsi trovare pronta. Serviranno 300mila euro a fondo perduto, e qui ci penserebbe con un ultimo sforzo il main sponsor Maurizio Vecchiola, oltre a una fideiussione da 350mila che invece verrebbe garantita dai soci gialloblù.
Foto Fermana FC