Monteprandone – Crisi idrica, vietato prelevare acqua per usi non potabili

Dal 25 giugno al 30 settembre, a Monteprandone, sarà vietato prelievo dal pubblico acquedotto di acqua potabile per uso extra-domestico. In particolare, non si potrà innaffiare giardini e orti, lavare autovetture e aree pubblico-private e riempire piscine.

Inoltre, il sindaco Loggi invita “ad utilizzare con parsimonia l’acqua, al fine di evitare inutili sprechi, limitandone l’uso alle sole esigenze igienico-potabili ed ad adottare, sistemi di risparmio idrico come controllare il corretto funzionamento dei propri impianti idrici al fine di individuare eventuali perdite occulte, usare dispositivi per il risparmio idrico quali i frangi getto per i rubinetti, usare lavatrici e lavastoviglie sempre a pieno carico, preferire per l’igiene personale l’uso della doccia, in alternativa alla vasca da bagno”.