Vuol vederci chiaro il giudice del Tribunale di Fermo Teresina Pepe nel processo a carico di Paolo Finucci il quale assistito dall’avvocato Antonella Natale, è imputato per la morte del 53enne Marzio Marini accoltellato nella notte del 19 luglio 2021 a Belmonte Piceno.
All’udienza di discussione la difesa ha chiesto l’assoluzione del proprio assistito per legittima difesa, rimarcando che alla luce della perizia del dottor Tombolini la condotta aggressiva e provocatorio di Marini fosse stata dettata dall’assunzione di alcol e cocaina, sostanze che avrebbero lasciato tracce nella bile, nei capelli e nelle urine.
La pm d.ssa Francesca Perlini per contro sostiene tramite i propri consulenti il dottor Froldi e la dottoressa Romanelli sostiene che la qualità di stupefacenti assunta dalla vittima non sia tale da raggiungere la soglia di rilevabilità mentre l’assunzione di alcol non è stata mai posta in discussione.
Una battaglia a suon di perizie. Per questo il giudice intende approfondire ulteriormente l’attività di indagine e nominare un nuovo Ctu che presterà giuramento a luglio. Il consulente tecnico d’ufficio sarà chiamato a rispondere sulla rintracciabilità di alcol e droga nel tessuto cerebrale del Marini. pertanto il processo è ancora tutto da scrivere