Il giudice del tribunale di Ascoli Piceno Matteo Di Battista ha convalidato l’arresto di Daniela Multari, la 48enne di San Benedetto del Tronto (Ascoli Piceno), rea confessa dell’omicidio della madre Maria Teresa Maurella, avvenuto la mattina del 7 luglio nell’abitazione dove le due donne vivevano insieme. Il giudice ha anche confermato la misura cautelare della custodia provvisoria presso il reparto di psichiatria dell’ospedale Madonna del Soccorso di San Benedetto, dove Multari è stata ricoverata dopo l’arresto operato dagli agenti del commissariato di polizia. Anche stamani davanti al giudice la donna, nell’ammettere l’omicidio, ha dato spiegazioni farneticanti circa il movente, riferendo di un fantomatico giro di pedofili di cui la madre avrebbe fatto parte. Un delirio che ha spinto il giudice a farla ricondurre in ospedale, essendo bisognosa di cure appropriate, incompatibili con la detenzione carceraria. Maurella è stata uccisa con numerosi e violenti calci e pugni alla testa e al torace, nonché con un oggetto che le ha causato ferite, con copiosa e fatale emorragia. Il pm Saramaria Cuccodrillo ha intanto disposto una perizia psichiatrica su Multari, accusata di omicidio volontario aggravato dal vincolo della parentela