È la migliore misura stagionale, ma l’unico titolo mancante alla sua collezione, quello dei Mondiali all’aperto, resterà almeno fino a Budapest 2023. Gianmarco Tamberi conquista il quarto posto nel salto in alto ai Mondiali di atletica in corso a Eugene, in Oregon, fermandosi a 2.35 dopo aver saltato al secondo tentativo 2.33.
In virtù di questo risultato l’azzurro è quarto, mentre la gara prosegue con il qatariota Mutaz Essa Barshim, il sudcoreano Woo Sang-hyeok e l’ucraino Andrij Procenko.
L’atleta marchigiano campione olimpico supera agevolmente le prime prove, con l’asticella a 2.19, 2.24 e 2.27. A 2.30 manca due volte l’obiettivo, ma alla terza ce la fa, al secondo tentativo supera anche i 2.33, nonostante le sue non perfette condizioni fisiche.
A fine gara Tamberi dice: “Pensare di riuscire a saltare fino a 2.33, prima della gara miglior misura mondiale 2022 era utopia. Il quarto posto non mi fa felice, ma non ho rimpianti. Ringrazio tutti”.
Foto Fidal