ASCOLI PICENO – Nell’estate 2021 si è chiamato fuori dopo aver acquistato una quota di minoranza del Campobasso e avere tentato di prendersi tutta la società. Virò sull’Ascoli. Con gli stessi propositi, peraltro.

Adesso ecco il ritorno di fiamma tra l’americano Matt Rizzetta e il club molisano, col numero 1 della North Sixth Group che giusto il mese scorso non ha fatto valere l’opzione sulle quote del patron dell’Ascoli, Massimo Pulcinelli, e anzi gli ha ceduto parte delle azioni, scendendo al 19% (firmando però un contratto di sponsorizzazione di tre anni).

Rizzetta starebbe ora valutando la possibilità di mettere le mani sulla maggioranza del Campobasso, in attesa che il 2 agosto il Tar del Lazio si pronunci sul ricorso presentato dai Lupi molisani dopo l’esclusione dalla Serie C.

In un’intervista rilasciata al quotidiano Primo Piano, Rizzetta ha detto: “I rapporti (con Mario Gesue, presidente del Campobasso: ndr), sono tornati buoni, il dialogo è aperto e sanissimo per il bene della piazza. Stiamo lavorando assieme per trovare una soluzione. Non posso dire che sono fiducioso per una cessione della società nelle nostre mani perché ci sono anche rischi alti. Ma sicuramente siamo in contatto, stiamo parlando ogni giorno, poi abbiamo chiesto i documenti e siamo in attesa di questi. Solo dopo faremo anche noi le nostre considerazioni. A prescindere da ciò che possa succedere, noi saremo pronti in ogni caso a dare una mano alla piazza, anche eventualmente con una bella sponsorizzazione, se le cose societarie non vanno in porto”.

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