ANCONA – Leonardo Vitali ha da poco rinnovato l’accordo con l’Ancona. Il portiere umbro, nel ritiro di Cascia, suda e salta sotto lo sguardo attento del preparatore Luca Gentili.
“Ne ho approfittato per ricaricare le pile – ha detto Vitali -, ne avevo bisogno. Sapevo che ero in scadenza di contratto e quindi non nascondo che sono stato un po’ in apprensione. La mia volontà è stata sempre quella di voler rimanere in questa società, in questa famiglia. Sono qui da una stagione e mezzo, mi sono trovato benissimo. Sapevo quali erano i progetti e pertanto non avevo dubbi”.
Vitali, dunque, adesso è felice. L’estremo difensore, tra una parata e un’altra, trova anche il tempo per studiare. “Non è facile riuscire a coniugare tutti gli impegni, ma è una cosa che con un po’ di buona volontà può andare di pari passo – ha proseguito -. Così mi è stato insegnato dai miei genitori. Alla fine di una carriera sportiva si apre un altro mondo, un’altra vita. È giusto avere un piano di riserva. Anche a costo di impiegare più tempo”.
Dopo quattro giorni di ritiro, i segnali sono incoraggianti. “Sta nascendo un gruppo affiatato e coeso. Ci sono tanti ragazzi giovani che hanno voglia di far bene. Unirsi fin dai primi momenti è una peculiarità dell’Ancona, caratteristica che sarà uno dei nostri punti di forza”.
Oltre a Vitali, la batteria di numeri uno è formata da Perucchini e da Piergiacomi. “Il primo è un uomo di esperienza, un calciatore che ha tanta voglia. Io ne ho altrettanta. Le lezioni impartite da mister Gentili, possono portarci solamente a raggiungere degli obiettivi. Piergiacomi ha un gran potenziale, deve crescere come normale, ma può dire la sua” ha concluso Vitali.