Un’altra medaglia d’oro. Come nel 2016 ad Amsterdam. Gianmarco Tamberi riscatta un’annata sottotono, contrassegnata da tanti problemi fisici e in ultimo dall’addio al papà allenatore Marco, salendo sul gradino più alto del podio agli Europei di atletica di Monaco di Baviera.
In Germania è del campione anconetano il salto più alto: 2 metri e 30, al secondo tentativo.
Stavolta superlativo il capitano Azzurro, che dopo il trionfo si è regalato un’esultanza speciale, con dedica per la sua futura moglie, Chiara Bontempi (il primo settembre le nozze).
Per Tamberi una gara quasi perfetta: è partito benissimo, superando al primo tentativo i 2.18, al contrario dell’altro azzurro Marco Fassinotti che non è riuscito a passare alla misura successiva. Stesso risultato anche per i 2.23 e i 2.27 per Tamberi. Fino ai 2.30, con i rivali più accreditati dell’azzurro, il tedesco Mateusz Przybylko e il belga Thomas Carmoy usciti di scena.
Poi la festa di Gimbo. È l’ennesima notte magica per lo sport italiano in Germania.