Sono in fase di miglioramento le condizioni del bambino umbro di due anni morso da un cane mercoledì. Nelle prossime ore “sarà trasferito dalla Rianimazione pediatrica, dove si trova in questo momento, al reparto di Chirurgia pediatrica”.
Lo fa sapere il professor Giovanni Cobellis, direttore della Chirurgia pediatrica dell’ospedale Salesi di Ancona. Il bimbo, che vive a Nocera umbra con i genitori, come riportano i giornali locali umbri, era stato azzannato al collo e alla testa, per cause in corso di accertamento, dal cane di famiglia, un incrocio di taglia grande. Era quindi stato trasportato in elisoccorso all’ospedale Salesi. Il piccolo è stato sottoposto ad intervento chirurgico ricostruttivo, condotto dall’equipe di Chirurgia pediatrica diretta da Cobellis e della quella della Chirurgia plastica, diretta dal prof. Giovanni Di Benedetto.
“Andranno valutati eventuali danni estetici” spiega il prof. Cobellis, nell’evidenziare che i morsi di cane sono “casi che vediamo frequentemente nei bambini, ne osserviamo circa una ventina l’anno: si tratta prevalentemente di morsi al volto, da parte di cani di grossa taglia”.