“L’accordo con le Regioni per la nuova dorsale adriatica ad alta velocità ridurrà di un’ora i tempi di percorrenza tra Bologna e Bari e ci saranno vantaggi anche per il traffico merci, che già adesso utilizza in prevalenza il versante adriatico e potrà avvalersi di una linea a più elevata capacità”.
Lo dice il ministro dei trasporti Enrico Giovannini, parlando dell’investimento da 8,5 miliardi: “7,9 tra stanziamenti vecchi e nuovi del bilancio e 600 milioni dal Fondo di coesione 2021-27”. “Entro il 2030 sarà completata – prosegue Giovannini -. In alcuni casi, poi, i bypass libereranno il sedime ferroviario in centri importanti come Pesaro, Fano e Ortona, così da fare interventi di riqualificazione urbana e del lungomare adriatico”.
Rispondendo sugli aiuti per il caro energia, il ministro ricorda che è stato prorogato il taglio delle accise sui carburanti fino al 5 ottobre. Poi, Comuni e Province hanno chiesto 350 milioni per far fronte all’aumento dei costi del trasporto pubblico locale.