Gli piace correre. Gli piace aggirarsi nei centri abitati, fare scorribande in pollai, scantinati e cassonetti della spazzatura alla ricerca di cibo, non ha paura dell’uomo e non si è mai mostrato aggressivo.
Juan Carrito è l’ orso di tre anni e 130 chili che macina chilometri tra i paesi di montagna abruzzesi.
Avevano provato ad allontanarlo, principalmente per la sua sicurezza, ma è tornato. Ieri sera è stato avvistato sul corso principale di Pizzoferrato, piccolo comune arroccato in provincia di Chieti, a una trentina di chilometri dalla sua zona abituale.
La proprietaria di una stalla ha chiamato i carabinieri, che con le pattuglie l’hanno seguito nei suoi spostamenti nel centro abitato, prima di allontanarsi dal paese. Ha attraversato il cortile di una villetta, poi è stato visto vicino a un ristorante. “E’ un orso non nuovo a queste incursioni, non desta nessuna paura, tranne il fastidio per gli allevatori, visto che qualcuno ha segnalato danni”, dice il vicesindaco di Pizzoferrato Francesco Di Pasquale, “prevale lo stupore e la curiosità, ma raccomando ai miei concittadini di non dargli da mangiare e non andare a caccia di foto con l’orso, perché si tratta sempre di un animale selvatico”.