Ha subito abusi sessuali per cinque anni dal fratello maggiore. Violenze iniziate quando aveva 8 anni senza che i genitori intervenissero nonostante avesse provato a confidarsi con loro.
Solo raggiunta la maggiore età una ragazza della provincia di Ancona ha trovato il coraggio di denunciare e lasciare l’abitazione familiare. La vicenda è accaduta in provincia di Ancona. Si tratta di uno dei casi di cui si è occupato il Centro Antiviolenza di Ancona che oggi ha inaugurato la nuova sede, in via Senigallia. Dal 2019 al 2021 lo sportello, che aiuta vittime femminili, ha trattato oltre 400 richieste di aiuto, tra cui quella della ragazza dell’Anconetano, 18enne al momento della denuncia che presentò alla polizia.
La vicenda relativa alla giovane è emersa tre anni fa quando la ragazza sporse denuncia e poi venne assistita dal centro antiviolenza. La giovane era preoccupata per la sorellina piccola che viveva ancora con la famiglia: temeva che potesse subire gli stessi abusi di cui era rimasta vittima lei fino alla terza media. Allora la giovane aveva provato a confidarsi in casa con la madre e il padre, riguardo agli abusi commessi su di lei dal fratello, ma non sarebbe stata creduta. Sulla vicenda è stata avviata una indagine e la ragazza ora è al sicuro, seguita dagli psicologi dell’associazione; sta cercando di riprendere una vita normale e di superare il trauma subito; i genitori non li ha più visti.