Poi scende, paura ma nessun problema nei Comuni dell’entroterra
ANCONA – Notte di tensione a Senigallia per il repentino innalzamento del fiume Misa nella zona di Bettolelle, dopo varie ore di pioggia. La piena ha superato i livelli di allarme, arrivando ad un’altezza di 2,80 metri dove è rimasta stabilmente per circa un’ora per poi cominciare a scendere. E’ entrato in funzione il sistema di allertamento della popolazione, via social, con il consiglio di salire ai piano superiori, ma non ci sono stati ulteriori problemi. Il fiume Misa è salito di livello anche nei Comuni dell’entroterra colpiti dall’alluvione del 15 settembre. “Non è successo nulla – dice all’ANSA il sindaco di Barbara Riccardo Pasqualini -, il fiume è cresciuto, ma certo non come nella notte tra il 15 e il 16 settembre (che ha provocato 12 vittime accertate e danni ingenti, ndr), ma noi siamo un territorio ferito, anche psicologicamente”. Intanto sono riprese le ricerche nella zona di Corinaldo dell’ultima dispersa, Brunella Chiù, 56 anni, di cui ieri era stata trovata la borsetta in zona Burello.