L’Ascoli riparte da un punto. E da una buona prestazione. Al Vigorito, dopo la settimana di sosta, i bianconeri strappano l’1-1 contro il Benevento, alla prima di Cannavaro sulla panchina giallorossa. Una partita caparbia, quella giocata dal Picchio, che va in vantaggio con Botteghin, si fa riprendere da Farias e, nel finale, in più occasioni va vicino al gol della vittoria. Bucchi si affida ad un nuovo modulo, il 3-5-2, con Guarna titolare in porta per la prima volta in stagione. Baumann recupera dall’infortunio ma si accomoda in panchina. In difesa c’è il giovane Quaranta con Bellusci e Botteghin. Sugli esterni Falzerano e Falasco, in mezzo Collocolo, Buchel e Caligara. In attacco prima volta dal primo minuto per capitan Dionisi, affianco a Gondo. Schieramento speculare per l’esordiente Cannavaro che davanti punta sul tandem composto da Ciano e Forte. Sono 177 i tifosi del Picchio nel settore Ospiti. Pronti, via: alla prima occasione l’Ascoli è già in vantaggio. Al 6’, infatti, punizione di Falasco, in area Botteghin colpisce di testa e batte Paleari, siglando il suo secondo gol in campionato. Benevento in difficoltà, al 13’: retropassaggio errato su Paleari pressato da Dionisi, Buchel a campanile serve per Gondo che colpisce di testa in area, salva tutto Leverbe. Poco dopo, sinistro alto di Buchel. La squadra di Bucchi gioca meglio e più occasioni sfiora il raddoppio: al 30’ sinistro potente dai 20 metri di Caligara che sfiora l’incrocio dei pali. Tre minuti dopo, botta di Quaranta dopo un sponda di Botteghin sugli sviluppi di un corner, respinge in tuffo Paleari. Ascoli ancora ad un passo dal gol con un destro all’altezza del dischetto di Collocolo, out di un soffio. Nel recupero la reazione campana: corner di Ciano, colpo di testa di Glik di poco sopra la traversa. Finisce il primo tempo con l’Ascoli avanti 1-0. All’intervallo, Bucchi toglie l’ammonito Gondo: dentro Pedro Mendes. Nel Benevento entrano Farias, Simy e Schiattarella. E la rivoluzione attuata da Cannavaro ha i suoi frutti al 3’: incornata di Simy, Guarna respinge. Poi è Farias a risolvere la matassa, siglando l’1-1. Al 17’ Bucchi si gioca la carta Bidaoui, al posto di Dionisi. Poco dopo esce Collocolo, dentro Eramo. E proprio quest’ultimo, alla mezz’ora, impegna Paleari con un bel destro rasoterra dai 20 metri. Al 33’ sinistro al volo di Letizia, blocca in due tempi Guarna. Sul capovolgimento di fronte, cross di Falasco e tiro al volo di Pedro Mendes, pallone out di poco. Al 41’ grandissima parata di Paleari su un tocco in spaccata di Pedro Mendes, anche se c’era fuorigioco. Al 90’, però, clamorosa traversa del Benevento, colpita da Improta, dopo un’indecisione di Botteghin. Finisce 1-1 al Vigorito e per l’Ascoli è comunque un buon passettino in avanti in classifica. Sabato prossimo, al Del Duca, arriva il Modena.