CORINALDO – Non si fermano le ricerche dei soccorritori per Brunella Chiù, 56 anni, di Barbara (Ancona), l’unica persona ancora dispersa dopo l’alluvione che la sera del 15 settembre scorso ha causato devastazione nel Senigalliese (Ancona) e Pesarese, provocando anche 12 morti.
Per il 23/o giorno consecutivo, sotto il coordinamento dell’Unità di Comando Locale (Ucl) dei vigili del fuoco posta a Pianello di Ostra (uno dei centri più colpiti), a terra e nei fiumi, in particolare il Nevola, proseguono incessanti le perlustrazioni.
Le ricerche sono focalizzate a monte e a valle del Ponte Burello, in territorio di Corinaldo (Ancona), zona in cui era stata ritrovato il corpo di Noemi Bartolucci, 17 anni, figlia di Brunella. Al lavoro una settantina di persone tra vigili del fuoco, volontari di Protezione civili, Soccorso alpino e cinofili: attive squadre che setacciano le aree interno ai corsi d’acqua e anche sub.
Oggi dovrebbero essere operative anche unità cinofile della Guardia di finanza dopo che, nei giorni scorsi, avevano battuto le zone i cinofili dei Carabinieri. Tutta l’ampia area di ricerche di questi giorni tra Ostra Vetere e Barbara era stata anche scandagliata, senza esito, con l’uso di droni che avrebbero ora però completato la loro azione. I vigili del fuoco, con vari mezzi, sono impegnati anche nelle operazioni di rimozione del materiale trasportato dalle piene dei fiumi nelle zone colpite tra cui Pianello di Ostra.