ANCONA – Polemica in Consiglio Regionale per alcune dichiarazioni del consigliere regionale Carlo Ciccioli (FdI) durante il Consiglio regionale odierno. Questo il passaggio chiave: “Ho ricostruito le vicende delle vittime. A Casine di Ostra muore un anziano 80enne: i familiari che abitano sopra lo vanno a chiamare, questo dice ‘no io sto a casa mia non voglio sapere niente‘. Dopo un po’ l’acqua esonda in maniera drammatica, corrono sotto a chiamarlo, il cadavere di questo anziano già galleggia sul soffitto dell’abitazione.
La farmacista, che purtroppo perde il bambino. Esce con una collega, per motivi diversi una si ferma a fare una commissione, l’altra si trova al momento sbagliato nel posto sbagliato. Una cosa terribile ma è come quando uno si trova nel luogo dell’esplosione.
Altro caso: i morti di Barbara. Sono tre persone, una madre, una figlia e il figlio. Funziona così: tutti e tre vanno verso la macchina, il figlio si scorda una cosa a casa, le due donne entrano in macchina e la macchina viene ritrovata a cinque chilometri di distanza, il figlio quando scende si aggrappa ad un albero e sopravvive”.