SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Fa salire in auto un uomo e lo fa scendere dopo 100 metri. Un comportamento che non è sfuggito ai carabinieri della compagnia di San Benedetto che da un controllo più approfondito hanno capito che alla guida c’era il pusher e sul sedile passeggero l’acquirente.
La notizia risale allo scorso weekend, ma è stata diffusa solo oggi. Poco prima dell’alba, intorno alle 5 del mattino, nei pressi della zona Industriale a Porto d’Ascoli, i Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile, hanno fatto scattare le manette ai polsi di un 44 enne di origine albanese.
Il pusher è stato sorpreso a cedere ad un coetaneo del posto un involucro di cocaina, di circa un grammo, mentre nella tasca dell’autista c’erano ben 2000 euro in contanti: denaro sottoposto a sequestro poiché ritenuto provento dell’illecita attività di spaccio.
Al termine delle operazioni, il 44 enne è stato tratto in arresto per spaccio e posto a disposizione della competente Autorità Giudiziaria in regime di arresti domiciliari in attesa della convalida, mentre l’acquirente è stato segnalato alla locale Prefettura quale assuntore.
Approfondimenti in corso da parte dei Carabinieri al fine di individuare sia la provenienza della droga che la sua destinazione, quasi sicuramente rivolta alla piazza locale.