Fa inginocchiare un ragazzo, gli tira uno schiaffo e riprende la scena, 16enne ammonito dal Questore

PESCARA – Un ragazzo di 16 anni è stato ammonito dal Questore Luigi Liguori per un episodio di cyberbullismo. Nei giorni scorsi gli investigatori della Divisione Anticrimine sono venuti a conoscenza di tale episodio, che ha visto coinvolti due minori residenti a Pescara. In particolare, a seguito di un attento monitoraggio, è stato accertato che un giovane di 16 anni, attraverso numerosi messaggi e telefonate vagamente minacciosi aveva indotto un altro ragazzo di 15 anni a presentarsi a un appuntamento all’esterno di una scuola cittadina col pretesto di dover chiedere scusa alla propria fidanzata. Nello specifico, 1’incontro e le scuse fatte di persona alla coetanea avrebbero avuto lo scopo di chiarire una vicenda avvenuta qualche giorno prima che aveva coinvolto la fidanzata del ragazzo più grande. Secondo il resoconto fatto dalla giovane al fidanzato, il ragazzo di 15 anni durante l’orario scolastico, nell’intervallo, in un momento di affollamento avrebbe toccato il sedere della ragazza. Ragion per cui il 16enne avrebbe preteso le scuse. Presentatosi all’appuntamento, il quindicenne (che negava di aver attuato alcuna molestia consapevole) non ha trovato la ragazza con la quale chiarire la faccenda ma solo il fidanzato accompagnato da un amico. In realtà, gli accertamenti hanno evidenziato che la ragazza era poco distante per assistere al tutto.

Al giovane è stato intimato di inginocchiarsi per porgere le sue scuse, e nonostante avesse ubbidito alla richiesta è stato colpito con uno schiaffo al volto e invitato ad andarsene.

Tutta la scena è stata ripresa con un telefono cellulare e condivisa su whatsApp con alcuni amici appartenenti a un gruppo ristretto.

Gli accertamenti eseguiti  hanno consentito di accertare la veridicità del fatto e impedire l’ulteriore divulgazione del video.

Alla luce di quanto accertato, considerata la gravità del gesto, il  Questore Luigi Liguori ha emesso un ammonimento per cyberbullismo a carico del minore autore delle condotte incriminate. Tale provvedimento, i cui effetti cessano al compimento della maggiore età, si caratterizza per la sua funzione essenzialmente deterrente, volta a evitare che comportamenti, frequentemente assunti con leggerezza, possano avere conseguenze gravi per vittime e autori.