BARI – Eccolo, il nuovo inizio che cercava Cristian Bucchi. Succede a Bari. E forse non è un caso. Contro un’altra grande, fin qui imbattuta, e in uno stadio pieno, i 31mila e passa del San Nicola dopo la folla di Palermo, era fine agosto.
L’Ascoli aspetta un mese e mezzo per tornare alla vittoria, ma si rifà con gli interessi, tenendo peraltro la porta chiusa dopo 4 partite. A Bucchi ne mancano 7, il Bari e al completo e tra i bianconeri una bufera dopo l’altra. Picchio di nuovo col 3-5-2, ma con gli esordi da titolare per Simic e Giovane. Il primo pericolo è pugliese, con il mancino dell’ex Antenucci. Poi il cross di Falasco, con Caprile che anticipa Collocolo. Ritmi bassi, ci prova l’ennesimo ex della sfida, Bellomo, dalla distanza. Dall’angolo, testa di Vicari, palla a lato. Ci prova Gondo, tentativo sballato. Ancora l’ivoriano, stavolta pericoloso sull’invito di Donati. Finale di tempo accesissimo. Riecco Antenucci. Bucchi chiede più attenzione ai suoi. Quindi Bellomo, Guarna smanaccia. Si va al riposo sullo 0-0.
Al rientro dagli spogliatoi fuori Giovane, dentro Caligara. Subito i pugliesi, col rasoterra di Benedetti. La replica ascolana, con la punizione potente di Falasco. La gara intanto si fa spezzettata. E nervosa. Un altro piazzato, dell’ex Pucino. Bucchi inserisce anche Adjapong. Al 65’ Dionisi, servito da Simic, la mette dentro, ma il Var annulla per la posizione iniziale del capitano, in fuorigioco. Dentro pure Lungoyi, al posto di Gondo, col neo entrato che si fa notare subito. Squillo di Maita, da dimenticare. Mister Bucchi suona la carica. Folorunsho di testa, sul corner barese. Dopo l’angolo dell’Ascoli e il primo gol buono, è il 78’, con Simic a trovare il jolly in mischia. Prima rete in maglia bianconera per il croato. All’89’ il contropiede prepotente di capitan Dionisi, che mette al sicuro i 3 punti, firmando la 17esima rete in bianconero, la seconda consecutiva, la numero 115 in Serie B.
Nel finale espulso Gondo dalla panchina dopo un battibecco con Pucino.
Finisce in gloria per i bianconeri. Giovedì c’è la Sampdoria a Genova, in Coppa Italia. Ma intanto, crisi alle spalle. Per la festa dei 204 tifosi dell’Ascoli.
Foto Ascoli Calcio