I quattro writers stanno bene: “Noi familiari siamo risollevati dopo tanta pena”

Nella foto, i quattro writers arrestati in India dopo la scarcerazione

di Pier Paolo Flammini

GROTTAMMARE – La notizia della scarcerazione dei quattro ragazzi arrestati in India per aver realizzato un graffito su un treno della metropolitana ha fatto tirare un sospiro di sollievo ai famigliari in Italia, che negli ultimi 14 giorni hanno seguito con apprensione la vicenda nella quale sono stati coinvolti Gianluca Cudini di Tortoreto (provincia di Teramo), Daniele Starinieri di Spoltore (Pescara), Sacha Baldo di Monte San Vito (Ancona) e Paolo Capecci di Grottammare (Ascoli Piceno).

I quattro ragazzi sono stati liberati su cauzione (una prima di 500 euro e una seconda di 750 euro, cifre complessive per tutti e quattro) e al momento sono liberi di circolare in India, ma non possono tornare in Italia poiché sono in attesa del processo che si terrà a Mumbai, città verso la quale i quattro italiani si stanno dirigendo per essere guidati dal Consolato Italiano.

“Siamo risollevati – afferma Francesca Puglia, madre di Paolo Capecci – La notizia della scarcerazione ci ha alleviato l’ansia accumulata. Adesso siamo ottimisti per tutta la situazione”. I quattro giovani, come testimonia la foto da noi pubblicata, sono in buone condizioni.

“Da due giorni ho ripreso a mangiare, ho perso ben 4 chili per la tensione accumulata” spiega la donna.