“Un concentrato di ‘rabbia’ di provincia che denuncia tutta la frustrazione che c’è nel portare avanti un progetto underground in situazioni problematiche e proibitive come quella dell’entroterra abruzzese”. Così i ‘MuD’, non senza un pizzico di polemica e di ironia, definiscono “Sucker”, il nuovo singolo appena pubblicato sul canale Youtube ‘Thc Diy Prod’.
La band hardcore metal, fondata nel 2004 in Val Vibrata, ha infatti presentato l’ultimo brano, già disponibile sulle piattaforme digitali e che sta riscuotendo applausi e apprezzamenti.
Il singolo è stato registrato in Abruzzo, mixato in Calabria al ‘Pupina’s House Rec’ e masterizzato negli States all’Audiosiege Mastering Studio. Insomma, ci sono tutti gli ingredienti necessari affinché “Sucker”, per usare un gergo giovanile, possa letteralmente ‘spaccare’.
La carriera dei ‘MuD’, d’altronde, vanta già decine di pezzi di successo. La biografia della band abruzzese, infatti, è assolutamente invidiabile. Nel 2006 registrarono il loro primo demo (Promo 2006), prodotto ancora acerbo segnato da un cross-over con venature metal-hardcore. Successivamente i live aumentarono e il gruppo uscì anche fuori dall’Abruzzo, spesso come ‘gruppo spalla’ a band di rilievo nel panorama underground italiano.
Con il passare del tempo le influenze hardcore (inizialmente di matrice ‘new school’) si fecero sempre più marcate e i loro pezzi acquisirono velocità e pesantezza. Nel gennaio del 2009 uscì l’Ep intitolato “Slow Degradation“, autoprodotto e composto da quattro pezzi che portò il gruppo in giro per l’Italia. Il 2011 fu l’anno del tanto atteso primo ‘full lenght’ dal titolo “Violence Against Violence”, registrato totalmente ‘Do it Yourself’ e prodotto per l’etichetta indipendente ‘Audiozero Records’.
Diverse date in giro per la penisola seguirono l’uscita di tale lavoro. Il 17 aprile del 2014, poi, venne pubblicato il secondo full length dal titolo “From the bottom”: anche questo disco fu totalmente realizzato in ‘Do it Yourself’ e co-prodotto da etichette indipendenti.
Girando costantemente in Italia e in buona parte d’Europa (nella carriera dei MuD spicca, ad esempio, l’esibizione al Kaleidoskop Festival di Tuzla, in Bosnia, davanti a seimila persone), si arrivò all’autunno del 2017. In quel periodo uscì il terzo album dal titolo “The Sound Of The Province”, concept album prodotto per l’etichetta ‘Diy’ (creata dalla band stessa) dal nome “Thc Diy Productions” e co-prodotto da altre etichette underground italiane.
La formazione del gruppo, nel corso degli anni, ha subito continui cambiamenti e l’unico membro stabile dal 2004 è il cantante Mauro ‘AldoHC’ Garbati.
I MuD hanno all’attivo, in quasi diciotto anni di carriera, circa 350 concerti in Italia ed Europa ed hanno diviso il palco anche con gruppi di caratura internazionale come, giusto per fare qualche esempio, Browbeat, Livello Zero, Bloody Riot, Cripple Bastards, Raw Power, Impact, Schizma, Rise Of The Northstar, Entombed, H2O, Discharge, Terror, Expire, Ratos De Porao e Youth Of Today.