SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Un solo gol, bello davvero, a Tolentino, due domeniche fa. Prima e dopo clamorosamente più ombre che luci per Lorenzo Emili.
La Samb contava parecchio sul talentino fatto in casa, tornato a giocare con la maglia della squadra della sua città dopo 7 anni. Non è riuscito a esprimersi in pieno, Emili. Fin qui 6 presenze e due panchine.
Centrocampista, meglio: trequartista, e la sua collocazione tattica ha fatto pensare sia Alfonsi che il successore Prosperi. Ora l’ex Castelnuovo è costretto a fermarsi. Per una botta al ginocchio.
Continua a scoppiare l’infermeria rossoblù in vista della gara di domenica contro il Porto d’Ascoli, al Riviera delle Palme, calcio d’inizio alle 14.30. Emergenza totale in attacco, con Cardella squalificato una giornata, Chinellato fuori per lo strappo alla coscia destra e Vita che pure lui sta gestendo un fastidio al ginocchio. Ecco spiegato il motivo per cui mister Prosperi sta valutando l’ipotesi di cambiare modulo rispetto al canonico 3-4-3.
Problemi anche in altri reparti. Con Zaffagnini, Acunzo e il portiere under Berti sicuri indisponibili. Proprio Berti, dopo un consulto medico, venerdì saprà dovrà operarsi al mignolo sinistro rotto nei giorni scorsi. E intanto non ancora completare le visite mediche dell’esterno ex Pescara Alessio Rasi, il secondo svincolato precettato dal direttore sportivo Vittorio Cozzella.