ALESSANDRIA – La Recanatese ci ha preso gusto. E pure Alessandro Sbaffo. Secondo gol di fila del capitano, seconda vittoria per i leopardiani. Evidentemente serviva solo sbloccarsi.
Ad Alessandria Pagliari cambia tre pedine rispetto al 2-1 sul Siena. E si mette 4-4-1-1, con Carpani a sostegno proprio di Sbaffo. In Piemonte fa caldo, dunque ritmi tutt’altro che elevati. Primo angolo ospite, Fallani in due tempi (10’). Poi la replica giallorosso, con Morrone (17’). Anche i grigi ci provano dalla distanza, con la rasoiata di Sini (20’). Il primo vero pericolo al 24’, è la volée di Baldi. Subito dopo il pallone buono ce l’ha Sbaffo, che però si fa murare (27’). I leopardiani insistono: spunto di Senigagliesi, ma il mancino dell’11 giallorosso è strozzato (30’).
Nella ripresa la Recanatese passa subito: palla spizzata da Carpani e Sbaffo, ostinato, la mette dentro. È il gol partita (47’). Il portiere dei grigi, Liverani, cade dopo 380 minuti. Sempre gli ospiti, con la botta di Pacciardi (50’). La reazione piemontese è inconsistente (59’). Punge assai di più la Recanatese (69’).
Finale palpitante. Prima il colpo di testa di Gazoul (84’). Poi l’uscita di Fallani sul traversone di Martignago (87’). Nei minuti di recupero un altro paio di assalti dell’Alessandria (91’), col sipario che cala definitivamente dopo il colpo di testa di Baldi (95’).
In classifica la Recanatese sale a quota 11, l’Alessandria viene staccata e resta a 8. Cambio di passo clamoroso per la squadra di Pagliari: 5 punti nelle prime 9 partite, 6 nelle ultime 2. E la firma ce la mette capitan Sbaffo.