Manifestazione alla Sentina per ribadire l’importanza strategica del ponte ciclopedonale sul Tronto. A due settimane dal sit-in di Martinsicuro, il centrosinistra al completo e le associazioni ambientaliste si sono date appuntamento a Porto d’Ascoli per rivolgere un appello alle Regioni di Marche ed Abruzzo affinché non si perda ulteriore tempo. ll rischio, dopo la revoca di fondi ministeriali da parte della giunta Marsilo (1 milione e 100 mila euro), è che la grande opera infrastrutturale possa arenarsi. “Chiediamo di costruire ponti e non alzare muri come fa il centrodestra” – tuona il consigliere comunale sambenedettese di Europa Verde, Paolo Canducci. Presenti, tra gli altri anche il segretario Pd per la Provincia di Ascoli Piceno, Francesco Ameli: “Regione Marche negligente, avrebbe dovuto controllare l’operato dell’Abruzzo e proseguire autonomamente con il progetto”. Oltre al Partito Democratico e a Europa Verde, presenti al corteo anche rappresentanti di Nos, Articolo Uno , Socialisti, Azione, Repubblicani, Cambia San Benedetto, oltre a Fiab, Legambiente e associazione Buon Vento.