ANCONA – La polizia ha arrestato un dominicano di 32 anni, da tempo residente ad Ancona.
L’uomo, attivo nel mondo dello spaccio di cocaina, era già stato arrestato dalla Squadra Mobile nel 2017 quando gli investigatori, a seguito di una mirata attività investigativa, gli avevano trovato in casa oltre due etti di cocaina. Dopo essere stato arrestato e aver scontato la pena di 4 anni e 4 mesi di reclusione in carcere, era stato rimesso in libertà riprendendo ben presto la sua attività di spaccio.
Dopo l’ennesimo appostamento e servizio di osservazione, i poliziotti hanno scoperto dove lo spacciatore aveva stabilito la sua nuova dimora clandestina, al fine di eludere le indagini della polizia.
La perquisizione di iniziativa permetteva di rinvenire un involucro con circa mezzo etto di cocaina e 4.140 euro in banconote di vario taglio, sequestrati insieme allo stupefacente in quanto considerati il provento dell’attività delittuosa di spaccio a fronte del fatto che l’uomo non svolge alcuna attività lavorativa.
Oltre allo stupefacente ed al denaro, dentro l’appartamento i poliziotti hanno rinvenuto ritagli in cellophane, nastro adesivo e quant’altro necessario al confezionamento della droga.
Su disposizione della Procura della Repubblica presso il Tribunale di Ancona, l’indagato veniva collocato agli arresti domiciliari a disposizione dell’Autorità giudiziaria. L’arresto è stato poi convalidato ed è stata disposta la misura dell’obbligo di firma e di dimora.