PESCARA – “Il provvedimento sul rilancio delle trivelle in mare annunciato dalla presidente del Consiglio Giorgia Meloni è il pessimo biglietto da visita fossile con cui lo stato italiano si presenta alla conferenza sulla crisi climatica in Egitto”. Così il Forum H20 in una nota.
Una norma che, secondo il Forum, abbassa le tutele per i mari italiani “già pesantemente colpiti dai cambiamenti climatici con temperature dell’acqua del tutto insostenibili”.
Augusto De Sanctis, del Forum H2O dice: “E’ una norma schizofrenica e poco seria per un paese, visto che di fatto si annulla la pianificazione, il Piano delle Aree compatibili per le estrazioni, approvato dallo stato appena un anno fa dopo averlo sottoposto a Valutazione Ambientale Strategica secondo le norme comunitarie che a questo punto rischiano di essere violate esplicitamente”.
Ogni giorno, prosegue De Sanctis, vengono depositati al Ministero dell’Ambiente centinaia di progetti per sfruttare la vera risorsa che l’Italia ha in abbondanza, il sole.
Per il Forum H2O, insomma, “si tratta solo di un manifesto di negazionismo climatico antiscientifico, visto che da anni tutti gli scienziati in coro, e anche l’Agenzia Internazionale dell’Energia, ricordano che per evitare il disastro definitivo sul clima bisogna lasciare le fossili, metano, carbone e petrolio, sottoterra”.