In questo momento storico, faticoso, per la didattica e il mondo scolastico, il Pacchetto Scuola Bim 2022/2023 torna a dare nuovo sostegno e spinta propulsiva a studenti, famiglie e comparto della scuola. Il pacchetto è la tradizionale“manovra” che conferma l’impegno del Bim Tronto guidato dal presidente Luigi Contisciani di contribuire e valorizzare il sistema scolastico piceno e la sua comunità. Un pacchetto che quest’anno vale circa 200 mila euro, garantendo così un aiuto concreto ai giovani e alle famiglie del territorio con borse di studio, premi per le tesi di laurea, progetti scolastici di sensibilizzazione, concorsi scolastici e la decima edizione delle Olimpiadi d’inglese. Inoltre, il prossimo 19 novembre sarà presentato il libro “Carta, penna e calamaio – Il cammino dell’istruzione nel Piceno dall’età antica ai giorni nostri”, realizzato dal Bim Tronto e a cura della professoressa Gabriella Piccioni, evento previsto a marzo 2020 ma rinviato a causa dell’emergenza epidemiologica. Entrando nel dettaglio dei progetti, si comincia dalle scuole primarie con la conferma del progetto, “S.P.E.E.D: screening e prevenzione della dislessia in età evolutiva” proposto da Centralmente edesteso, da qualche anno, anche all’ultimo anno della scuola dell’infanzia, che mira all’individuazione precoce dei disturbi dell’apprendimento. Sempre rivolto ai più piccoli, il concorso “”Con la valigia di cartone: storie di emigranti in cerca di fortuna”– Premio Antonio Forlini” che darà la possibilità alle classi coinvolte di sviluppare il tema dell’emigrazione “Scopo del progetto è quello di far conoscere agli studenti le storie degli emigranti piceni che tra la seconda metà del XIX secolo e la prima metà del XX secolo lasciarono i loro borghi natii per imbarcarsi sugli antichi bastimenti in cerca di un futuro migliore per i propri figli. Vecchie foto, antichi documenti di archivio, testimonianze orali, lettere d’oltre oceano: attraverso una ricerca sui territori sarà possibile ricostruire un tassello della storia picena dimenticata, recuperando il filo della tradizione e scoprendo la rete sociale e culturale che ci unisce ai piceni sparsi nel mondo, in prospettiva internazionale e interculturale. Sempre per le scuole primarie si conferma il progetto “Esperienze tra Storia, Natura e Leggenda”, a cura dell’APS Vivo, che prevede visite didattiche nei musei del Sistema Museale Piceno ed esperienze e laboratori sensoriali all’Aula Verde di Castel Trosino, per formare giovani capaci di interagire in modo corretto con l’ambiente, nella prospettiva di rispettare, tutelare e valorizzare il patrimonio naturalistico e storico-archeologico. Nell’epoca post-Covid, musei, territorio e scuole hanno più che mai la possibilità e la necessità di connettersi gli uni con gli altri grazie alla riscoperta del concetto di prossimità. I Musei hanno riscoperto la propria vocazione nei confronti delle comunità e, specie nel Piceno, custodiscono un patrimonio immateriale e materiale davvero prezioso per i più piccoli. Per gli studenti delle scuole primarie e medie viene proposto il Progetto “BIM BUM BAM news – Tg dei ragazzi”, a cura della Redazione di Vera TV, obiettivo del progetto è realizzare un tg di circa mezz’ora in compagnia di una classe della scuola primaria o secondaria di primo grado del territorio Piceno. I temi saranno argomenti formativi quali ad esempio la tutela dell’ambiente, il rispetto del prossimo, la conoscenza del territorio piceno etc. Per ciascun Istituto che aderirà alla presente proposta, sarà realizzata una puntata del format, coinvolgendo una classe a scelta della dirigenza scolastica. Per gli istituti superiori, al via la decima edizione delle Olimpiadi dell’Inglese, interamente finanziate dal Bim Tronto e ideate dal Centro Studi Alpha (Csa), dedicate agli studenti del 4° e 5° anno. L’obiettivo è alzare le competenze linguistiche e accedere all’esame per il conseguimento della Certificazione Internazionale in lingua inglese dell’università di Cambridge PET e FCE, premiando 80 allievi con un percorso di formazione linguistica completamente gratuito e, tra questi, i migliori 12 con un viaggio-studio di due settimane all’estero in una capitale europea tra quelle che hanno l’inglese come lingua ufficiale. Aumentate le borse di studio da 100 a 160 per coprire le spese sostenute per rette, trasporto o libri di testo per gli allievi delle scuole medie superiori, in particolare 120 sussidi saranno del valore di 300 euro e 40 di 500 euro per l’ultimo anno. Per l’università c’è il bando di laurea – anno 2022 per premiare le migliori tesi riguardanti il Bacino Imbrifero del Tronto. Ai primi tre elaborati sarà assegnata una somma pari a 5.500 euro (2.500 al primo classificato, 2.000 al secondo e 1.000 al terzo). Prevista anche quest’anno una borsa di studio riservata ai figli di emigrati Piceni di seconda, terza, quarta generazione, residenti in Canada, per apprendere la lingua italiana, tramite l’associazione A.L.M.A. Canada, del valore di 1.500 euro per l’anno scolastico 2022.. Inoltre sono state assegnate n.10 borse di studio, del valore di € 1.000 ciascuna, a studenti universitari frequentanti, nell’ Anno Accademico 2022/2023, il corso di laurea in Sistemi Agricoli Innovativi (SAI), presso la nuova sede di Ascoli Piceno dell’Università Politecnica delle Marche. Le borse sono riservate esclusivamente a studenti universitari residenti in uno dei 17 comuni appartenenti al territorio di questo Ente. Gli interventi predisposti dall’ente non finiscono qui, solo a titolo di esempio, per il liceo classico Stabili-Trebbiani di Ascoli Piceno, ha provveduto all’acquisto di barra braille, per il liceo Scientifico statale Rosetti di San Benedetto del Tronto, l’ente da anni impegnato in iniziative di sensibilizzazione dei giovani studenti sui temi di educazione ambientale, ha provveduto all’acquisto di cinque erogatori di acqua e ha provveduto a consegnare ad alcuni Istituti borracce per ridurre l’uso delle bottigliette di plastica. “Da sempre il Pacchetto Scuola Bim svolge un ruolo fondamentale di supporto al mondo della scuola: con la crisi sanitaria, la guerra in Ucraina e la crisi energetica che stanno colpendo duramente il benessere materiale, psicologico e sociale delle famiglie, questa manovra assume un significato ancor più simbolico e concreto. La scuola e la comunità, specie nel Piceno, hanno bisogno di tutto il pragmatismo di cui siamo capaci come amministratori ed enti pubblici. Da oltre dieci anni abbiamo messo a disposizione del Piceno una somma pari a circa due milioni di euro per progetti scolastici e accademici e altri interventi. Nella fattispecie, quest’anno abbiamo deciso di arricchire il pacchetto con un numero maggiore di borse di studio e una valorizzazione verso gli studenti che sono rimasti a studiare nel Piceno, – spiega il presidente Luigi Contisciani – la crisi economica sta incidendo sui minori e per contrastare la crescente povertà educativa sono sempre più necessarie azioni che sostengano l’apprendimento, le relazioni e il contatto con l’ambiente.”