PESCARA – Sette carcasse, tra delfini e tartarughe, sono state rinvenute sulle coste abruzzesi, dopo essersi spiaggiate a causa delle mareggiate conseguenti all’ondata di maltempo che nel fine settimana ha interessato la regione. Del recupero, domenica, si sono occupati i volontari del Centro Studi Cetacei.
Si tratta di cinque tartarughe e due tursiopi, trovati sulle spiagge di Pineto (Teramo), Montesilvano (Pescara), Pescara, Fossacesia e Vasto (Chieti).
Uno dei due tursiopi si è spiaggiato nell’Area Marina Protetta “Torre del Cerrano” con la quale il Centro studi cetacei collabora nell’ambito del progetto Life Delfi cofinanziato dall’Ue e finalizzato proprio alla conservazione dei delfini.
Per determinare le cause della morte è stata allestita una necroscopia in loco da parte del personale dell’Istituto Zooprofilattico Sperimentale Abruzzo e Molise “G. Caporale” di Teramo. Del secondo cetaceo, invece, fa sapere ancora il Centro studi, è stata rinvenuta solo la porzione cefalica che sarà analizzata nei prossimi giorni insieme alle carcasse delle tartarughe recuperate, in buono stato di conservazione.