ANCONA – L’Ancona riprende oggi a lavorare in vista del prossimo impegno contro la Torres (si gioca sabato, al Del Conero, alle 14.30).
Così il direttore sportivo biancorosso Francesco Micciola: “La vittoria di Cesena ci ricompensa della rabbia che avevamo accumulato a Chiavari contro l’Entella. Una partita dominata ma persa nel modo in cui tutti sappiamo. All’Orogel Stadium ho visto una partita bella sotto tutti punti di vista. Per intensità, ritmo e cornice, sembrava di assistere a una sfida di Serie B”
E ancora: “Il match è stato corretto, mi dispiace solamente del brutto intervento che ha subito Spagnoli. Un fallo che poteva essere evitato, oltretutto commesso quando la palla era uscita dal rettangolo. Per fortuna, il nostro attaccante, non ha riportato fratture”.
Micciola si è soffermato anche sul modulo. “Il mister ha avuto una buona intuizione, vincere a Cesena non è facile per nessuno. Ho visto una squadra organizzata, attenta e solida”. Supportata da 1.409 tifosi. “I nostri sostenitori ci hanno seguito in massa , avere una presenza così numerosa e rumorosa ci da soddisfazione. E’ stato bello potergli regalare la vittoria”.
Tra i protagonisti del successo c’è anche Tommaso Barnabà che ha propiziato il gol di Spagnoli. “Il difensore esterno viene dalla Serie D, è stato bravo ad aspettare il suo momento. Ha lavorato sempre bene, ma non sono meravigliato. Barnabà è arrivato in prova questa estate. L’ho chiamato alle undici di sera, ha viaggiato di notte per raggiungere il ritiro di Cascia. Alla mattina era in campo per l’allenamento. Ho apprezzato molto la sua determinazione, è un 2001 che deve continuare a sfruttare le sue occasioni e lavorare sempre con serietà rimanendo sul pezzo”.
Cinque vittorie nelle ultime sette gare. “È un dato che ci piace – ha concluso il diesse dorico Micciola-, ora dobbiamo continuare a lavorare come abbiamo sempre fatto: con impegno, determinazione e umiltà. Vivendo alla giornata”.
Foto US Ancona