Campli – I palloncini bianchi sono rimasti a terra, chiusi in buste di plastica. Sarebbero dovuti volare in cielo insieme a Matteo, per accompagnarlo dell’ultimo viaggio ma il tempo anzi il maltempo non lo ha permesso.
La pioggia battente non ha, però, fermato la voglia dei suoi amici di ricordarlo in tutta la sua simpatia e voglia di vivere. Nei suoi 22 anni passati a tifare la sua squadra del cuore: l’Inter. Non a caso all’uscita del feretro hanno intonato l’inno della squadra che Matteo amava. Sulla bara fiori a anche la maglietta numero 4 nerazzurra.
La piccola chiesa di San Lorenzo in Cesenà, frazione di Campli, non è riuscita a contenere le centinaia di persone che hanno voluto presenziare ai funerali dello sfortunato Matteo Tersone, morto nel tragico schianto di tre giorni fa lungo la Bonifica del Salinello, in territorio di Sant’Omero.
Nonostante la pioggia battente tantissime persone hanno atteso la fine dell’esequie all’esterno della chiesa e un lungo applauso ha accompagnato l’uscita del feretro dalla chiesa.