Accusati di violenza sessuale, i due arrestati davanti al gip rigettano le accuse

ASCOLI PICENO – Ha risposto alle domande del giudice e ha rigettato tutte le accuse nei suoi confronti fornendo la sua versione dei fatti, Maurizio Strappelli, il sessantenne ascolano arrestato venerdì mattina con l’accusa di atti sessuali con una minorenne e violenza sessuale.

Questa mattina, assistito dal suo difensore di fiducia, l’avvocato Paolo Massicci, l’uomo si è presentato davanti al gip di Ascoli, Annalisa Giusti, per l’interrogatorio di garanzia che si è svolto nel carcere di Marino del Tronto dove si trova attualmente rinchiuso. Strappelli ha fornito la propria versione dei fatti rispondendo alle domande del magistrato mettendo in evidenza aspetti per provare la propria estraneità ai fatti che gli vengono contestati.

Interrogatorio di garanzia a cui è stata sottoposta la mamma della ragazza che secondo l’accusa avrebbe subito la violenza sessuale, anche lei finita in manette e posta ai domiciliari, poiché, secondo l’accusa, con il proprio comportamento non avrebbe impedito la frequentazione della figlia con Strappelli.

La donna accompagnata dall’avvocato Mauro Gionni, ha voluto chiarire la propria posizione con particolare rilievo alla sua condotta riferendo che, nel momento in cui, a distanza di anni, venne a conoscenza di quanto era accaduto tra la giovane e Strappelli, aveva allontanato la figlia dall’uomo e non aveva più consentito che i due si frequentassero.