Sono partiti nella mattinata di oggi, lunedì 9 gennaio, i lavori per realizzare l’attraversamento pedonale lungo la Statale Adriatica, nel centro abitato di Fiumesino. L’opera garantirà ai residenti e ai frequentatori del quartiere un percorso in sicurezza, illuminato e completo di un semaforo a chiamata, in una zona che è stata teatro di incidenti anche mortali, come quello che l’anno scorso è costato la vita a Fatma Ben Frej, la mamma travolta da un’auto mentre tornava a casa dalla spesa insieme alla figlia. Il sindaco Stefania Signorini, insieme all’assessore alla Viabilità Romolo Cipolletti, ha fatto un sopralluogo in occasione dell’avvio del cantiere, anche per sottolineare l’importanza dell’opera per l’amministrazione comunale e soprattutto per i cittadini. «L’incidente dell’anno scorso – dice il sindaco Stefania Signorini – ha messo in evidenza in modo drammatico la pericolosità Statale Adriatica, specie nel tratto che costeggia l’abitato di Fiumesino, dove si fermano i mezzi pubblici a servizio del quartiere. La scarsa illuminazione e l’assenza di un attraversamento protetto hanno sin qui rappresentato una grave fonte di rischio, per questo subito dopo l’accaduto ho preso contatto con i vertici dell’Anas. Dopo anni di chiusura i referenti della società hanno compreso le mie preoccupazioni e quelle degli abitanti, che da tempo chiedevano interventi per rendere la Statale più sicura. Oltre a consentire la realizzazione dell’attraversamento, commissionata dal Comune di Falconara, Anas si è fatta carico anche di parte della spesa, in particolare della fornitura dell’impianto semaforico».
Lungo la Statale Adriatica, da questa mattina, è in corso di realizzazione il progetto predisposto dai tecnici comunali, che ha ottenuto il parere favorevole e la collaborazione di Anas, società proprietaria della strada. In tanti anni i dirigenti della società per le strade avevano sempre opposto un netto diniego, con la motivazione che l’attività dell’azienda è legata esclusivamente alla circolazione stradale e alla sicurezza degli automobilisti. Il sindaco Signorini, dopo l’incidente del gennaio scorso, ha organizzato una serie di confronti con i dirigenti regionali e nazionali della società, finché non ha ottenuto la possibilità di realizzare l’attraversamento protetto. Il percorso pedonale, che come già visto sarà regolato da un semaforo a chiamata, sarà evidenziato da segnali luminosi e ai pedoni sarà garantita una protezione anche grazie a un’isola spartitraffico a sud delle strisce. Una volta completato l’attraversamento partiranno i lavori per installare una pensilina a servizio di una nuova fermata, prevista sul lato monte in corrispondenza dell’attraversamento. Sarà realizzato un ‘golfo’ per permettere agli autobus di fermarsi e ripartire in sicurezza e sarà messa in sicurezza anche la fermata già esistente sul lato mare, con la realizzazione di un altro golfo per lasciare maggior spazio di manovra ai mezzi pubblici. Nel lungo periodo l’ipotesi è quella di realizzare un cavalcavia, in modo da non interferire con la circolazione stradale.
Il progetto ha comportato un investimento a carico del Comune di 42mila euro, in cui rientrano i 6.415 necessari per acquisire un’area privata in corrispondenza dell’ex hotel Internazionale e i costi di registrazione. Per realizzare la nuova fermata dell’autobus e installare la pensilina saranno utilizzati anche i finanziamenti regionali per il miglioramento del trasporto pubblico locale. Oltre alle aree per realizzare la nuova fermata e l’approdo dell’attraversamento, è stata ottenuta la disponibilità all’acquisizione da parte del Comune di un frustolo di terreno per creare un percorso pedonale che colleghi la fermata dell’autobus a via Fiumesino e all’abitato del quartiere. Un altro percorso pedonale è previsto in corrispondenza dell’attraversamento pedonale, sul lato monte, sempre per raggiungere via Fiumesino e la parte del quartiere in cui si concentrano le abitazioni, con la disponibilità del proprietario a costituire una servitù di passaggio su tale area.