Dopo aver appreso del progetto di riqualificazione dell’autostazione di Piazza San Francesco a Teramo, il consigliere di opposizione Osvaldo Di Teodoro attacca l’amministrazione. Di Teodoro ringrazia la società regionale, la T.U.A. SpA, ma stigmatizza il sindaco Gianguido D’Alberto e l’ex assessore Maurizio Verna per una mancata visione strategica. In questo caso infatti viene sottolineato dal consigliere la mancanza di analisi per migliorare l’intera zona della città, portando la TUA unicamente a una ristrutturazione di quanto già esistente del piazzale.
“Una maggioranza illuminata” continua Di Teodoro “avrebbe dovuto compiere un’analisi a 360 gradi che tenesse nel debito conto gli sviluppi del traffico veicolare nella zona e, soprattutto, la giusta valorizzazione del complesso immobiliare dell’ex Manicomio che è in via di riqualificazione da parte dell’Università di Teramo.” Nel concreto per il consigliere si sarebbe dovuto pensare di ricavare gli spazi per la caffetteria-biglietteria-sala d’attesa-informazioni turistiche direttamente all’interno degli immensi locali dell’ex Manicomio stesso. Ciò porterebbe ad accorciare le distanze pedonali e allottare il traffico dal centro cittadino.
“Purtroppo” conclude “non risulta pervenuta alcuna idea innovativa da parte del Sindaco e della sua maggioranza, tanto che oggi ci troviamo, sia per il progetto in questione, sia per tutti gli altri progetti di riqualificazione degli immobili danneggiati dal sisma, ad una sterile operazione di mero ripristino degli edifici e dei luoghi, senza che ci sia una vera e intelligente operazione complessiva di rigenerazione urbana che faccia da traino ad un vero e duraturo sviluppo cittadino.“