Covid in picchiata in Abruzzo nell’ultima settimana, ma aumenta il numero dei morti

PESCARA – E’ sceso nettamente il numero dei contagiati in Abruzzo nella settimana passata. I dati del report dal 7 al 13 gennaio evidenziano anche un calo dei ricoveri e del tasso di positività. Ma aumenta il numero dei morti, ben 20 in sette giorni. In particolare non c’è stato il temuto effetto Capodanno. Almeno per ora, il report settimanale non sembra aver fatto registrare nei numeri, quello che nelle stagioni pandemiche passate era stato un sistematico e rilevante aumento dei contagi dovuto agli assembramenti nei giorni delle festività e anche al freddo. Nel report settimanale riferito all’andamento del virus dal 7 al 13 gennaio si evidenzia, infatti, un calo netto dei contagiati passati a 2.824 positivi (rispetto ai 4.526 della scorsa settimana) con un numero quasi doppio di guariti rispetto ai contagiati, 5.242. Alto, invece, il numero di decessi di pazienti che al momento della morte avevano il Covid, ben 20 (di età compresa tra 49 e 95 anni) con il bilancio complessivo delle vittime che sale a 3.865 casi da inizio pandemia. Gli attualmente positivi in Abruzzo sono, invece, in calo 13.819 (-2438 rispetto alla scorsa settimana). In calo anche i ricoveri, 179 pazienti (-58 rispetto a venerdì scorso) sono ricoverati in ospedale in area medica; 5 (-5 rispetto a venerdì scorso) in terapia intensiva, mentre i restanti sono in isolamento domiciliare. Nell’ultima settimana sono stati eseguiti, inoltre, 3.952 tamponi molecolari e 17.177 test antigenici, con un tasso di positività . Dei casi positivi di questa settimana, 547 sono residenti o domiciliati in provincia dell’Aquila, 755 in provincia di Chieti, 885 in provincia di Pescara, 610 in provincia di Teramo.