Si è fatta attendere e alla fine è arrivata: la neve cade copiosa da questa notte, specie nell’entroterra. Nelle Marche imperversa il maltempo con temperature rigide, vento forte e mareggiate. Il sindaco di Urbino Maurizio Gambini ha firmato l’ordinanza per sospendere nella giornata di oggi le attività didattiche per le scuole di ogni ordine e grado presenti sul territorio comunale. Poteva rappresentare un pericolo per pedoni ed automobilisti ciò che è accaduto questa mattina a Senigallia dove I Vigili del fuoco sono dovuti intervenire in viale Anita Garibaldi per due alberi che, probabilmente a causa del vento forte, si sono inclinati pericolosamente. La squadra con l’autoscala, ha tagliato i fusti per ripristinare le condizioni di sicurezza. Invece nel Piceno a Comunanza lungo la statale 78 un camion è stato colpito proprio da un albero caduto. I paesi imbiancati nel Fermano sono Montefalcone Appennino, Santa Vittoria in Matenano e Monte Rinaldo. Il sindaco di Montefalcone, Giorgio Grifonelli, ha disposto la chiusura delle scuole. Nevica nelle zone terremotate. Nel cratere maceratese a Visso come pure ad Arquata del Tronto dove nelle frazioni più ad alta quota sono caduti 35-40 centimetri di neve. Le strade risultano comunque abbastanza pulite, grazie ai frequenti passaggi dei mezzi spazzaneve e spargisale che dalla notte scorsa sono entrati in azione. Il sindaco Michele Franchi è al lavoro dalle 5:30 di questa stamattina insieme al personale della Provincia e al momento non si segnalano situazioni di particolare disagio alla popolazione residente nelle aree Sae e alla viabilità. Abbondante il manto nevoso in particolare a Colle San Marco e a Monte Piselli dove, a causa del forte vento e della neve abbondantemente caduta, è stata prudenzialmente chiusa al transito veicolare la strada che conduce da Colle San Giacomo al rifugio Tre Caciare in alta quota. I pompieri a San Marco hanno recuperato un’auto finita fuori strada per la neve