Castel Di Sangro – Si tratta di Juan Carrito: é proprio lui l’orso investito lungo la Ss17, nei pressi del cimitero di Castel di Sangro.
L’animale, molto noto in Abruzzo per le sue scorribande, da alcuni giorni era nei paraggi dell’Altopiano delle Cinque Miglia e non in letargo. Le sue condizioni sono apparse subito gravi. Purtroppo é morto.
I soccorsi del Parco avevano intenzione di trasportarlo nel centro Pnalm di Pescasseroli.
Juan Carrito é stato investito da una Golf bianca, alle 18.30 circa, da un giovane del posto. Sulla strada le forze dell’ordine, i guardia parco, i forestali e le autorità cittadine del Comune di Castel di Sangro.
Il presidente del parco Lucio Zazzara, profondamente dispiaciuto, avverte: “È ora che su quella strada si prendano precauzioni. Da sempre denuncio la pericolosità per gli animali”
Anche il presidente della Regione Marco Marsilio esprime il suo dispiacere in una nota: “Ho appreso con grande dolore la notizia dell’investimento mortale di Juan Carrito, l’orso marsicano più famoso e amato d’Abruzzo, avvenuto sulla statale 17 all’altezza di Castel di Sangro. L’orso è stato investito da un residente del luogo, il presidente della provincia e sindaco di Castel di Sangro, Angelo Caruso, mi ha informato dell’evento, inviandomi dei video in cui si vedeva l’orso pesantemente colpito. La sua perdita rattrista non solo l’Abruzzo ma il mondo intero che ha scoperto l’Abruzzo e la bellezza degli orsi attraverso i numerosi video che lo ritraevano sin da cucciolo con i suoi fratelli e l’orsa Amarena”