PESCARA – Dura contestazione oggi all’Adriatico dopo lo 0-4 subito dal Pescara ad opera del Foggia, circa 200 tifosi pescaresi si sono radunati all’esterno dei cancelli dell’impianto di via Pepe per contestare società e giocatori. I supporter abruzzesi, controllati da Polizia e Carabinieri, hanno gridato cori minacciosi contro la proprietà e la squadra che era stata già contestata al termine della partita sotto la curva Nord. La gara si è disputata di fronte a 3.500 spettatori e senza tifosi ospiti per decisione della Prefettura di Pescara, che aveva considerato la sfida a rischio ordine pubblico. Intanto si seguono gli sviluppi dell’infortunio capitato al centrocampista e capitano del Pescara, Luca Mora che, dopo uno scontro di gioco avvenuto a metà secondo tempo, nella gara di oggi pomeriggio, è uscito in barella dal campo ed è stato portato in ambulanza all’ospedale civile “Spirito Santo” per accertamenti dopo una botta fra la testa e il collo. Il giocatore, che secondo la ricostruzione fatta dall’allenatore Colombo nel dopo partita sarebbe caduto sopra un compagno di squadra, era comunque cosciente nel momento del trasferimento nel nosocomio pescarese.
Pescara, la tifoseria contesta la società dopo lo 0-4 con il Foggia
