TERAMO – C’è un iscritto nel registro degli indagati per la tragedia di Caprafico costata la vita a Dino Trignani, il 62enne travolto e ucciso dall’esplosione avvenuta lo scorso giovedì in territorio teramano. Si tratta di Elio Di Blasio, il titolare della Di Blasio Firewarks
Le ipotesi di reato contestate, al momento dalla Procura sono: sono omicidio colposo (per la morte del suo dipendente) e lesioni gravissime (per le ferite al timpano riportate dal sopravvissuto, Liberato Di Gregorio, salvo grazie proprio al collega Trignani che è riuscito ad avvisarlo del pericolo.
L’iscrizione nel registro degli indagati è un atto dovuto in presenza di atti irripetibili ed accertamenti tecnici in corso e non si esclude che possano esserci altri indagati.
Il pm Laura Colica ha disposto anche l’esame autoptico ma non prima della prossima settimana: mercoledì 22 febbraio, alle 9.30, verrà conferito l’incarico all’anatomopatologo Giuseppe Sciarra e contestualmente al consulente balistico Davide Minervini.