ROMA – “Non vi vogliamo”. Questo si sarebbe sentito dire Claudio Anellucci, l’agente Fifa referente della trading house specializzata nel commercio internazionale di cereali, la Quanton Commodities Ltd, intenzionata ad acquistare la Samb. Questo avrebbero detto due tifosi rossoblù in rappresentanza dei 90 presenti al Trastevere Stadium, nel colloquio (guardato a vista dalle forze dell’ordine) con Anellucci dopo la partita.
Ormai è palese: la piazza sambenedettese spinge per la soluzione Vittorio Massi (presidente del Porto d’Ascoli) più Luigi Rapullino (main sponsor rossoblù). Dal canto suo Anellucci dopo il fischio finale, con la vittoria laziale per 3-2 e la Samb di Manoni a un solo punto dalla zona playout, ha parlato anche con il vicecapitano Luca Lulli. La Quanton Commodities Ltd giura di avere pronti i soldi per pagare la squadra (rimborsi spese fermi a ottobre) e chiudere l’attuale stagione sportiva.
Ma fin qui il presidente Roberto Renzi (assente anche oggi) ha fatto orecchie da mercante. Non solo. I tifosi non vogliono altri forestieri.
Nella foto Anellucci (di spalle) e Lulli