PESCARA – Manifestare il proprio dissenso verso politiche forsennate che opprimono le donne e impediscono di costruire un futuro migliore per le prossime generazioni e mostrare vicinanza e solidarietà alle battaglie delle donne di tutto il mondo: con questo intento la Uil, nazionale e regionale, festeggia la Giornata internazionale della donna del prossimo 8 marzo. Il coordinamento Pari Opportunità Uil Abruzzo, insieme con i coordinamenti regionali di Cgil e Cisl, per la ricorrenza di quest’anno, punta l’attenzione sulle donne iraniane e in particolare sui sacrifici che stanno compiendo per raggiungere i propri diritti nel nome della libertà e dell’autodeterminazione.
“In Iran in questo momento si sta svolgendo un atto di immensa rilevanza storica”, spiega Gianna Tollis, coordinatrice Pari opportunità Uil Abruzzo, perché la rivoluzione contro un regime religioso violento, repressivo e autoritario sta passando attraverso le donne che stanno pagando un prezzo altissimo in termini di vite umane e di sofferenze. La loro opposizione pacifica, ma determinata, contro un governo che le ha relegate a ombre senza diritti, ha smosso le coscienze di tutto il mondo creando un movimento mediatico a sostegno di un popolo di donne, studenti e bambini che senza armi sostengono tutti i giorni una guerra vera e propria”.
Il Coordinamento Donne del sindacato ha voluto rafforzare il concetto con il video realizzato dall’attivista iraniana Mania Mehrabi, la quale punta l’attenzione sulla vicenda di Mahsa Amini, studentessa ventiduenne morta mentre era sotto la custodia della polizia morale iraniana, che l’aveva fermata per aver indossato male il velo in pubblico.
Per questo e per molti altri episodi che limitano la libertà e la libera espressione delle donne in tutto il mondo, e non solo in Iran: “ll Coordinamento regionale per la Parità di genere della Uil Abruzzo, nel condannare ogni violazione dei diritti umani, in occasione dell’8 marzo, vuole dare un segnale della sua attenzione alle persone e in particolare alle donne che lottano ogni giorno per la libertà e la parità”, afferma Franca Terra, coordinatrice dell’ area metropolitana Pescara Chieti.
Sul tema la Regione Abruzzo ha approvato, il 2 marzo scorso, la mozione presentata da Uil Abruzzo, insieme a Cgil e Cisl, in merito alla condanna di ogni forma di violenza contro le donne iraniane e dei soprusi dei regimi che in Medio Oriente calpestano i diritti umani dei più deboli.