Credevano di avere a che fare con un’operatrice della banca, invece era una truffatrice. Un atto di fiducia, costato ad una società sportiva del Nord Italia 12 mila euro. Tale l’importo che la 28enne del Maceratese era riuscita a farsi accreditare mediante bonifico sul proprio conto personale. La frode è stata scoperta dalla Polizia Postale di Macerata. La donna era riuscita, attraverso sms e chiamate, a spacciarsi per un’impiegata dell’istituto di credito e ad ottenere le credenziali d’accesso al conto della società. Ad accorgersi della truffa, il direttore di un ufficio postale della provincia di Macerata, insospettito dall’accredito da parte di una società del nord Italia di circa 12 mila euro su un conto postale aperto solo poche ore prima, e dalla contestuale richiesta della titolare, recatasi allo sportello, di ritirarne una cospicua parte in contanti. A quel punto per le forze dell’ordine è stato semplice risalire all’autrice della truffa che è stata denunciata all’autorità giudiziaria.