ANCONA – Paolo Giampaoli, una delle figure simbolo della città dorica contemporanea, nominato Cavaliere della Repubblica dal Presidente Mattarella: a comunicare la notizia è direttamente lui sui social. Sceglie di farlo con un post che, in pochi minuti, riscuote una miriade di like e complimenti. Tifosissimo biancorosso e impegnato da sempre in decine di attività e progetti di tipo sportivo e non solo, Paolo ha fatto fatica a credere a ciò che gli stavano dicendo. Ecco come ha raccontato su Facebook lo straordinario evento: «La mia mattinata non poteva iniziare nel modo migliore. Mi è arrivata la lettera dal Prefetto di Ancona 𝑫𝒂𝒓𝒄𝒐 𝑷𝒆𝒍𝒍𝒐𝒔, che mi annunciava che il Presidente della Repubblica 𝑺𝒆𝒓𝒈𝒊𝒐 𝑴𝒂𝒕𝒕𝒂𝒓𝒆𝒍𝒍𝒂 mi aveva conferito la Onorificenza di Cavaliere dell’Ordine “𝑨𝒍 𝒎𝒆𝒓𝒊𝒕𝒐 𝒅𝒆𝒍𝒍𝒂 𝑹𝒆𝒑𝒖𝒃𝒃𝒍𝒊𝒄𝒂 𝑰𝒕𝒂𝒍𝒊𝒂𝒏𝒂”. In un primo momento ho pensato ad un fake, poi ho telefonato alla Segreteria del Prefetto che mi ha confermato che era tutto vero. Non so come, non so chi, abbia abbia proposto la mia candidatura, ma lo ringrazio perché questa onorificenza, è l’ennesimo attestato di stima che ricevo e credo senza nulla togliere ai precedenti, che questa sia la più importante che un cittadino Italiano possa ricevere. Probabilmente i miei sacrifici a vivere una vita come tutti gli altri, le mie battaglie contro le discriminazioni sono servite e sono state apprezzate. Ringrazio tutti dalla mia famiglia, ai miei amici, quelli che ogni giorno hanno condiviso e condividono le miei gioie, i miei dolori e le mie difficoltà, alle Istituzioni locali, ai miei colleghi della stampa e gli allenatori. Non faccio nomi per non dimenticare nessuno.
Chi mi vuole bene e mi apprezza per come sono, che comprende la mia forza d’animo, fa parte di questo messaggio di diritto che condivido con tutti i miei concittadini perché sono fiero di essere anconetano ancora di più in momenti così importanti».