SAN BENEDETTO DEL TRONTO – La scorpacciata di ricordi ed emozioni, organizzata dall’associazione degli ex rossoblù, Samb Legend, alle spalle. O comunque, tra parentesi. Anche se l’abbraccio dei tifosi è stato caldo: maglie speciali andate a ruba in tre ore, prevista una ristampa da oltre duemila pezzi, da consegnare il 15 aprile.

Ora però la palla ripassa alla Samb di Roberto Renzi che per il Centenario si è concessa un video celebrativo. Scollata dall’ambiente, messa in un angolino. Ma domani alle 15 torna il campionato: cinque alla fine, nel turno pre-pasquale al Riviera delle Palme il derby con il Fano.

Porte di nuovo aperte dopo quelle chiuse con la Vastese, ma lo zoccolo duro della tifoseria diserterà anche stavolta. Si giocherà nel deserto, con la squadra di Manolo Manoni, in ogni caso, in serie utile da quattro partite, due pareggi e altrettante vittorie, nemmeno un gol preso. Il margine dai playout, però, è rimasto di quattro punti. Per dire che per la salvezza ne manca di strada da fare. Squalificato Vita, infortunati Zaffagnini, Chinellato e Karkalis. Separati in casa, e dunque fuori, anche Torromino e Lulli. Rientra dal turno di stop capitan Angiulli: gli farà posto Proia, avanzato nel 4-3-3 di Manoni per rimpiazzare Vita. L’altra novità rispetto a Termoli: Feliz Rabacal per Alboni, non al meglio per una contrattura e dunque in panchina.

Il Fano dell’ex Andrea Mosconi è reduce dal ko interno con la Vigor Senigallia, che ha stoppato una striscia positiva di 5 partite. Tra i granata, sempre quinti in classifica, indisponibili Padovani, Broso e Capezzani. Scontata la squalifica, riecco Severini.