SASSOFERRATO – Dopo lo stop causa pandemia, è tornata in scena a Sassoferrato la Sacra rappresentazione della passione di nostro Signore Gesù Cristo, evento principale di un ricco programma che anima la città nel periodo pasquale.
Un appuntamento seguito in tutto il suo percorso da un pubblico attento e numeroso.
Nello scenario naturale del Rione Castello, oltre cento figuranti hanno dato vita alle scene più salienti degli ultimi giorni di vita di Gesù. Dall’Orto degli Ulivi, alla cattura di Gesù condotto al Sinedrio, iniquo tribunale dei Sacerdoti, fino al sofferto e definitivo giudizio di Ponzio Pilato.
E poi l’incontro con Maria, le Pie Donne e la Veronica, il sollievo portato dal Cireneo e la schiera dei soldati romani, guidati dal Centurione in una emozionante via Crucis che conduce all’apice della storia. E poi, la Crocifissione e morte di Gesù, la Deposizione e la Cerimonia liturgica nella secolare processione dei Sacconi per le vie del Castello.
Una manifestazione emozionante, a cui hanno partecipato anche attori professionisti quali Luca Violini, voce di Gesù e Paola Giorgi, nel ruolo di Maria.